Lo sgangherato ddl anticorruzione
all’esame del Senato vede Forza Italia fortemente critica. Il Presidente Palma
punta il dito contro l’impianto del ddl: “In che cosa si risolve questa legge?
In un semplice, anche scarsamente fantasioso inasprimento delle sanzioni. Di
fronte all’emergenza della cronaca, il governo risponde aumentando le pene,
dimenticandosi però, ad esempio, che lo scandalo dell’Expò, lo scandalo del
Mose, lo scandalo di Mafia capitale, lo scandalo recente dei grandi appalti
sono nati in un momento in cui, dopo la legge Severino, si era addivenuti
esattamente ad un inasprimento sanzionatorio, e senza porre alcuna riflessione
al fatto che, a fronte di 7.500 detenuti in Germania per fatti contro la
pubblica amministrazione, in Italia ve ne sono solo 230”. Della serie errare è
umano ma perseverare è diabolico.
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