"Nel partito abbiamo
delle zavorre, gente che è lì da oltre 20 anni. Forza Italia è nata contro i mestieranti della
politica, ma adesso è diventata come gli altri. Abbiamo predicato bene e
razzolato male". Silvia
Sardone, consigliere di zona a Milano di Forza Italia, possibile (auto)candidata sindaco e soprattutto nuovo volto televisivo del partito di Silvio Berlusconi, punta il dito contro la
"nomenklatura" azzurra e intervistata da La Zanzara su Radio24 fa nomi e cognomi: "Romani e Gasparri si sono, come dire,
autodenunciati. Come quei bambini che mangiano il budino di nascosto, la mamma
non li sgama e se ne escono da soli a dire: mamma, mamma io non ho mangiato il
budino. Si autodenunciano". "Considero zavorre la Polverini -prosegue la
Sardone -,Matteoli
che è alla nona legislatura, ma non ti rompi le balle? Forse a fare la bella
vita no...". - "Razzi - dice ancora la Sardone - mi fa vergognare. Ma
avete visto il video della canzone? Se lui è parlamentare e io consigliere di
zona c'è qualcosa che non funziona. Quando lo vedo in tv mi metterei sotto una
coperta per la vergogna". Sulle Olgettine si
mantiene distaccata: "Sono ragazze molto diverse da me, ho un altro stile di
vita. Io mi sono laureata, ho fatto il dottorato con una borsa di studio,
loro hanno un'altra storia. Ma Berlusconi può spendere i suoi soldi come vuole".
Berlusconi è un perseguitato dalla magistratura, gli chiedono i conduttori
Cruciani e Parenzo? "Lui sì, gli altri no".
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