Dopo l’eliminazione IMU, annullamento aumento IVA,
assunzioni
esentasse e contributi e varie altre.
Concentriamo nel secondo semestre
2013 i 40 miliardi di pagamenti delle Pubbliche Amministrazioni alle imprese.
Intanto ci
caviamo di dosso la devastante nomea di Farabutti che non pagano i Debiti. Un privato va in Galera per meno!
Attuare il pagamento di questa parte di
crediti che le imprese vantano nei confronti delle Pubbliche amministrazioni
con 40 miliardi di euro nel 2013 significa fornire a quelle aziende liquidità che serve per non chiudere, per pagare i dipendenti, per fare
investimenti e creare occupazione.
La possibilità per lo Stato
di incamerare l’IVA sulle fatture che
saranno pagate: su 40 miliardi di pagamenti, il gettito potenziale è di circa
8 miliardi, più che
sufficienti a finanziare:
1. il blocco dell’aumento di 1 punto di IVA per
tutto il 2013 (2 miliardi); *
2. la proroga per l’esenzione della prima casa
dall’IMU (4 miliardi).
P.S. *
L’idea che un punto percentuale in più di IVA avrebbe portato ad un incasso
maggiore per lo Stato (per esempio i famosi 2 miliardi nel 2° semestre 2013) è da poveri illusi ! Fa testo il fatto che l’ultimo aumento
(dal 20 al 21) ha invece portato nei suoi 18 mesi un calo del gettito di 3,5
miliardi!
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