venerdì 21 marzo 2014

BAZZONI CHIEDE ALLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA IMPEGNO PER LA DISOSTRUZIONE PEDIATRICA


Cconsiderato che, sono  circa 50 i bambini, di cui 30 sotto i 4 anni, che ogni anno muoiono in Italia per incidenti evitabili legati spesso ad ingestione corpi estranei; nel nostro Paese molte scuole materne, elementari ed asili pubblici e privati sono ancora privi della struttura adeguata per ciò che riguarda la formazione ed abilitazione alle manovre di disostruzione pediatriche, come la manovra di Heimlich e di rianimazione; questa formazione ad oggi è solo facoltativa e a discrezione del Dirigente Scolastico; per combattere queste morti evitabili il direttore del Dipartimento di Sanità Pubblica del Policlinico Gemelli e componete del Consiglio Superiore dei Sanità ha affermato: ''servirebbe rendere obbligatoria questa formazione almeno nelle scuole o per chi lavora in luoghi frequentati dai bambini; secondo i dati ufficiali dell'Istat, il 27% delle morti classificate come "accidentali" nei bambini da 0 a 4 anni avviene per soffocamento causato da inalazione di cibo o di corpi estranei, passando nelle fasce d'età 5-9 anni e 10-14 anni la percentuale di morti per soffocamento diminuisce progressivamente (11,5% e 4,7%), ma rimane comunque tra le più significative tra le cause accidentali;  nella fascia di età tra 0 e 4 anni, l'inalazione di corpi estranei è la seconda causa di morte accidentale dopo gli incidenti stradali;  trasformando le percentuali in valori assoluti, risulta quindi che ogni anno in Italia si verificano in media 450 casi di inalazione di corpi estranei, di cui il 60% (270 casi) riguarda bambini; alcune associazioni di volontariato tengono corsi ad hoc gratuitamente. IMPEGNA La giunta regionale: ad attivarsi per disciplinare la materia in modo tale che in ogni plesso scolastico della Regione vi sia personale, docente e non, in numero sufficiente e tecnicamente formato in grado in ogni momento di praticare le manovre di disostruzione pediatrica.          Gianguido Bazzoni

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