Grande
soddisfazione per i dirigenti di Azzurri '94 e di Forza Italia, per lo
straordinario successo del meeting dei berlusconiani . Oltre 50 partecipanti si
sono dati appuntamento venerdì 4 novembre scorso a Brisighella al Ristorante
l'Infinito per la XVII^ convention dell’associazione fondata da Rodolfo Ridolfi
nel novembre del 2012. Quella di Brisighella è stata la prima rilevante manifestazione
del centro destra nella Provincia di Ravenna a sostegno del No, con dirigenti,
eletti e militanti dell’Emilia- Romagna. A far gli onori di casa, Vincenzo
Galassini, Andrea Tarabusi e l'unico Consigliere Provinciale di centro destra
Oriano Casadio.
Il
Prof. Liborio Cataliotti Presidente del Comitato del No ha
sottolineato nel suo intervento come: “prima di domandarsi come votare, credo
che ci si debba domandare perché si vota...Sulla scheda del referendum
leggerete: Se votate Si eliminate il bicameralismo. Non è vero, perché con il
nuovo bicameralismo "imperfetto" che vogliono fare loro, una legge,
verrà, si, approvata dalla Camera, ma entro dieci giorni deve essere trasmessa
al Senato, che entro trenta giorni deve esprimere il parere, e se il Senato da
un parere negativo torna alla Camera che deve riesprimersi su quel parere. Che cosa è cambiato?
Niente: Questo referendum non era un percorso, un
passaggio obbligato nell'iter di modifica della nostra costituzione, per
riformare una costituzione non c'è bisogno del referendum, non è previsto come
obbligatorio, sono previsti due passaggi parlamentari, il secondo dei quali a
maggioranza assoluta, sia di camera che di senato, che nel nostro caso ci sono
già stati, che la riforma è già stata pubblicata nella gazzetta ufficiale,
perché allora c'è il referendum? Renzi per ottenere una legittimazione
democratica che non ha, seguendo la suggestione dei sondaggi di sei sette mesi
fa, ha voluto usare lo strumento referendario, che nello spirito della
costituzione era prerogativa dell'opposizione
Rodolfo Ridolfi nel suo intervento ha detto: “quest'ultimo mese che ci separa dal voto sarà decisivo per vincere la battaglia piu' importante quella per il 'no' alla 'schiforma' Renzi-Boschi, quella per mandare a casa un premier mai eletto dai cittadini" ed ha aggiunto l'8 novembre se negli Usa vincerà Donald Trump, come è possibile, lo sfratto a Renzi sarà più facile. Quella che stiamo conducendo tutti insieme, con passione, e' una battaglia per la democrazia. Perche' abbiamo l'obbligo di riportare la democrazia nel nostro Paese, abbiamo l'obbligo di salvare le nostre istituzioni repubblicane.
Rodolfo Ridolfi nel suo intervento ha detto: “quest'ultimo mese che ci separa dal voto sarà decisivo per vincere la battaglia piu' importante quella per il 'no' alla 'schiforma' Renzi-Boschi, quella per mandare a casa un premier mai eletto dai cittadini" ed ha aggiunto l'8 novembre se negli Usa vincerà Donald Trump, come è possibile, lo sfratto a Renzi sarà più facile. Quella che stiamo conducendo tutti insieme, con passione, e' una battaglia per la democrazia. Perche' abbiamo l'obbligo di riportare la democrazia nel nostro Paese, abbiamo l'obbligo di salvare le nostre istituzioni repubblicane.
All'evento di Brisighella hanno voluto
essere presenti e dare un contributo molti eletti e dirigenti azzurri fra i
quali anche i toscani: Mauro Ridolfi capogruppo di Forza Italia nel Mugello e
Silva Gurioli V.Coordinatore azzurra di Firenze.
Oriano Casadio nelle
conclusioni ha detto: “Per la nuova grande sfida che ci attende è necessario
sensibilizzare i cittadini contro l’arroganza di Renzi.
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