Costruire quel fronte
sociale per lo sviluppo, che è condizione indispensabile per ogni possibile
azione di successo. Progressiva riduzione delle tasse. Incentivazione del
welfare dal basso, territoriale e aziendale. La share economy, economia della
partecipazione degli utili d’impresa. Accrescimento degli spazi democratici nei
luoghi della produzione di ricchezza, partecipazione agli utili. Un’altra
Italia, un sogno: non più assistenzialismo statalista, ma slancio per la
prosperità
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