Dieci esponenti politici
ravennati di centrodestra rinviati a giudizio per 210 firme ritenute false
ANSA - Le firme
erano state raccolte per la lista della Lega Nord alle Regionali 2010
Dieci esponenti politici ravennati di centrodestra (Lega, Pdl, Fi), tra
consiglieri e segretari di partito, sono stati rinviati a giudizio per 210
firme ritenute false raccolte per una lista della Lega Nord alle Regionali
2010. La notizia è riportata dall'ANSA.
L'indagine era partita dalle verifiche dopo le banane lanciate il 26
luglio 2013 a Cervia all'allora ministro Cécile Kyenge. Come riporta l'ANSA,
una fonte aveva riferito che le dimissioni di una consigliera Pdl erano legate
alla richiesta di autenticare firme su cui nutriva dubbi.
Ravenna, 16 giugno 2015 Resto del Carlino - Dieci esponenti
politici ravennati di centrodestra (Lega, Pdl, Fi), tra consiglieri e segretari
di partito, sono stati rinviati a giudizio per 210 firme ritenute false
raccolte per una lista della Lega Nord che correva alle Regionali del 2010.
Il Gup Rossella Materia, dopo avere stabilito non luogo a procedere per
una sola delle firme contestate, ha fissato l’inizio del processo per il
marzo 2016. L’inchiesta aveva messo in luce presunte irregolarità su
diverse circoscrizioni dell’intera provincia romagnola. Ma era stato a
Faenza, in ragione delle concomitanti elezioni Comunali, che il caso aveva
assunto una certa consistenza.
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