Mara Carfagna. Questo
governo ha dimostrato con una Legge di stabilità oscena, con marchette spudorate,
con incrementi di tasse e confusione su tutto, che deve andarsene. Subito. Finish,
come diceva una volta Renzi. E s’ha da votare. Election Day. A questo punto la questione della legge elettorale
non è un problema di forma, ma di sostanza. Le ragioni per le quali
Forza Italia non ha votato la fiducia posta su questo provvedimento, modesto,
timido, inadeguato, sono le stesse che hanno determinato il nostro
passaggio all'opposizione. Più che una
legge di stabilità coraggiosa avete costruito un mostro per elargire prebende e
mancette e qualche sconto fiscale agli amici che contano. Soprattutto quelli
del Pd. Avete, di fatto, preso
coscienza dei limiti di questa esperienza di governo. Solo che alle dimissioni
onorevoli avete preferito la questua. E se qualche penitente riceverà quanto
richiesto, la stragrande maggioranza degli italiani non otterrà quanto dovuto.
Un obiettivo così ambizioso non si raggiunge con un'azione di governo così
mediocre. Il governo ha tradito
l'impegno preso con il Paese. Questa legge di stabilità tradisce l'interesse
generale. Gli italiani a questo governo
chiedevano coraggio. Forza decisionale. Spinta propulsiva e innovazione.
Invece, si ritrovano con una finanziaria, vecchio stampo, che inasprisce il
carico fiscale di tutte le categorie e fasce sociali e che scontenta tutti. Dov'è la tanto declamata discontinuità? Forse
nel fatto che l'Italia ha riconquistato prestigio in Europa? Noi vogliamo
contare
non per la capacità di fare gli
interessi altrui, ma per la cocciutaggine con cui perseveriamo nel realizzare i
nostri. A proposito, se veramente abbiamo riconquistato prestigio perduto, come
da mesi ci dite, perché non lo avete utilizzato per portare a casa i nostri Marò
Esiste una
similitudine tra l'Italia di oggi e l'Inghilterra di fine anni '70. Era
considerata 'il malato d'Europa'. Così come l'Italia di oggi. La Gran Bretagna
di allora ha avuto però un Premier, Margareth Thatcher, che seppe leggere la
realtà del suo Paese e attuò una ricetta economica efficace e profondamente
liberale L'Italia di oggi ha invece un Premier che non è né in grado di avere
una visione oggettiva e obiettiva del Paese, né attuare una politica economica
adeguata e incisiva.
L'esecutivo,
proprio perché non è in sintonia con la Nazione, preferisce il limbo. Il
galleggiamento fra le nuvole. Preferisce il panettone. Siamo lieti che lo
riesca a mangiare.
Governare? Una
parola troppo grande per voi, un'ambizione che lei e il suo governo non siete
in grado di realizzare. Credevamo molto in questo governo. Ci consola solo
sapere che i giovani italiani non sono tutti come voi. E con loro e per loro
noi ricostituiremo questo Paese. Voi consolatevi con il panettone.
MARIA ROSARIA CARFAGNA 20
dicembre 2013
Nessun commento:
Posta un commento