Dal 1993 gli occupati delle Pmi calati
di 11.OOO. Dal 2008 al 2013
l'Emilia-Romagna ha perso quasi 7.500 imprese artigiane con dipendenti. Il
20% in meno, mentre gli occupati in quelle stesse imprese anno calati di quasi
34.000 unità, un meno 22%, diminuzione di quasi un quarto dell'occupazione totale dell'artigianato.
Sono i numeri che il presidente di Confartigianato Emilia-Romagna. Marco Granelli,
snocciola per offrire un quadro d'insieme sulla crisi economica nella nostra
regione. A quelli già citati vanno aggiunte
le 1.418 imprese scomparse solo tra il 2012 e il 2013, si tratta di aziende artigiane
con dipendenti che hanno visto cancellarsi una cosa come 6.111 posti di lavoro.
Tanto per rendere un'idea di come è stato stravolto il sistema economico regionale
negli ultimi vent’anni, dall'associazione fanno notare che nel 1993 - primo
anno in cui è stato costituito l'osservatorio occupazionale presso liber in Emilia-Romagna
erano presentì 5.282 imprese artigiane con
dipendenti in più di quelle di fine 2013 (ferme a 32.248). mentre il numero
degli occupati di quelle stesse imprese superano di oltre 11.000 unità il dato
del 2013 (che si è assestato a 124.523).
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