L’unico grande rammarico è che l’Italia,
attraverso il suo presidente del Consiglio (si fa per dire), Matteo Renzi, non
esiste, è silenziosa. Eppure noi abbiamo
messo altrettante risorse quanto la Francia, ma a guidare tutta la vicenda,
malamente, finora sono state la Germania e la Francia”. “L’Italia di Renzi è stata completamente
assente. Questa è una tragedia, una tragedia per il nostro Paese, per i nostri
interessi legittimi, per le nostre famiglie e per le nostre imprese”.
“Renzi si svegli, Renzi difenda gli interessi
dell’Italia e gli interessi dell’Europa. Finora non l’ha fatto”.
BRUNETTA, INCONTRO
MERKEL-HOLLANDE? RENZI PIU’ INTERESSATO AI VIDEOGIOCHI
“Colpa di Renzi. Perché se Renzi avesse avuto una
qualche idea di Europa, una qualche idea di mediazione, molto probabilmente
sarebbe entrato nel gioco, in partita. Ma evidentemente Renzi è più interessato
ai videogiochi che a trovare una soluzione in Europa”. Lo ha detto Renato
Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, parlando in sala
stampa a Montecitorio e rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano una sua
valutazione sull’ennesimo incontro Merkel-Hollande senza la presenza
dell’Italia.
“Renzi è un po’ infantile
in tutta questa vicenda. Da ‘la volpe e l’uva’. ‘Non vado perché non conta’. Ma
come non conta? Merkel e Hollande ci hanno portato sull’orlo del baratro, e non
conta? Si riuniscono per individuare i contenuti del prossimo vertice
straordinario, e non conta niente? Disperante il comportamento di questo
presidente del Consiglio (si fa per dire)”.
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