venerdì 23 agosto 2013

CASO VILLANI: REGIME COMUNISTA

Villani si sfoga: "Ho solo segnalato 2 persone per un lavoro". L'ex vicepresidente di Iren Luigi Giuseppe Villani si sfoga con Il Giornale di famiglia Berlusconi per il divieto di dimora nel Comune di Bologna decretato dal Tribunale di Parma. Formigoni sulla vicenda Villani: "E' da regime” .L'ex vicepresidente di Iren Luigi Giuseppe Villani si sfoga con Il Giornale di famiglia Berlusconi per il divieto di dimora nel Comune di Bologna decretato dal Tribunale di Parma. L'esponente del Pdl, arrestato per peculato nell'ambito dell'inchiesta Public Money che portò in carcere anche l'ex sindaco Pietro Vignali, non può mettere piede nella città emiliana e quindi non può recarsi in Consiglio regionale, dove era fino a poco tempo fa, capogruppo del Pdl.  Ma la vicenda di Villani travalica i confini locali tanto che Roberto Formigoni nel corso del Meeting di Comunione e Liberazione in corso a Rimini ha espresso solidarietà a Villani, definendo la sua vicenda 'da regime comunista. Un caso vergognoso. Tra poco ci aspettiamo che mettano incarcere anche chi ha semplicemente votato Pdl". Villani rivela al Giornale di aver fatto solo due raccomandazioni e solo per questo di essere stato travolto dallo scandalo giudiziario. "Non ho preso un soldo solo segnalato due persone che avevano bisogno di lavorare". Proprio dal Giornale sono arrivati, nei mesi scorsi, attacchi al Procuratore Capo di Parma Gerardo Laguardia che mettevano seriamente in dubbio il suo operato di magistrato

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