mercoledì 1 agosto 2012

BERLUSCONI AMMETTE IL FALLIMENTO DEL GOVERNO TECNICO: MONTI SI DA UN GRAN DA FARE, MA LA CRISI RESTA.

L’IMU HA INCISO IN UNA CRISI MOLTO NEGATIVA.
La crisi economia resta la preoccupazione numero uno. L'ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi guarda con attenzione alla situazione italiana. Nonostante l'attuale premier Mario Monti continui a ripetere che l'Italia sta uscendo dal tunnel e che la situazione è sotto controllo, il Cavaliere sa molto bene che il problema sta nello stallo del sistema Italia. Non c'è crescita. Non solo. In un momento pesantemente recessivo il governo dei tecnici ha caricato sulle spalle degli italiani pure nuove tasse. Secondo uno studio presentato nei giorni scorsi dalla Confcommercio, nel 2012 la pressione fiscale effettiva è arrivata a toccare il 55%. Una cifra assurda - record negativo a livello mondiale - che grava sulle tasche degli italiani. "Ci sono preoccupazione e paura per il futuro - ha commentato Berlusconi - quello che è successo in Italia, come l’istituzione dell’Imu, ha inciso in una crisi molto negativa". In una lunga intervista a Milan Channel, Berlusconi ha fatto notare che in Italia la crisi economica, che non dipende dal sistema Paese, si sta facendo più acuta. "Mi sono tirato indietro dal governo - ha ricordato il Cavaliere - tutti dicevano che un esecutivo tecnico avrebbe migliorato questa crisi". Secondo l'ex premier, infatti, il governo Monti si è dato da fare ma la crisi è rimasta: "Si è aggiunta anche quella economica, non solo finanziaria". Dopo i profondi rossi segnati su mercati finanziari, la recessione è, infatti, arrivata a intaccare anche l'economia reale. In quanto presidente del Milan, Berlusconi sa bene che "il calcio fa parte dell’economia globale". Proprio per questo, gli introiti si dovranno misurare con la crisi. Abbonamenti, biglietti e sponsor ne risentono in egual misura. Di fatto il contesto economico sta spingendo anche la società rossonera a una sua spending review e ha fornito all’ex premier l’occasione per una riflessione sugli scenari del Paese. "In Italia ci sono preoccupazione e paura per il futuro - ha fatto notare Berlusconi - quello che è successo in Italia, come l’istituzione dell’Imu, ha inciso in una crisi molto negativa".

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