SU LIBERO, L’EX GIORNALISTA DI
LIBERAZIONE DICE LA SUA E LE PENNE ROSSE LO ATTACCANO: I PM E L’ANTIMAFIA
PARLA MALE DI TE”
A sinistra se sbagli
a parlare ti bastonano per bene. Lo sa
Piero Sansonetti, l'ex giornalista de L'Unità e di Liberazione che su Libero
ha scritto un articolo in cui spiegava la sua ricetta per uscire dallo stallo
istituzionale del dopo-voto. Sansonetti su Libero ha scritto: "Come
si fa a fare una maggioranza che serva a mettere in piedi un governo? C’è una
sola via: alleanza tra i due unici partiti solidi di questo Parlamento, e cioè
il Pd e il Pdl con eventuali “protesi”. La pacificazione è l’unico modo per
uscire dal berlusconismo. Perché per uscire dal berlusconismo (creatura
ovviamente di Berlusconi) bisogna anche uscire dall’antiberlusconismo (anche
questa è una perversa creatura di Berlusconi). La pacificazione, credetemi, ha
un solo nome: Berlusconi al Quirinale.
Una soluzione di questo genere salderebbe l’alleanza, garantirebbe i mercati e
le potenze straniere, sopirebbe i conflitti nel ceto politico, permetterebbe al
Pd di governare con tranquillità il Paese da posizioni moderate e centriste".
La vendetta di Gomez e Abbate - Apriti cielo. Sansonetti ha solo espresso una sua opinione. Ma le penne rosse non lo perdonano. Così il primo ad prire la guerra è il giornalista dell'Espresso, Lirio Abbate. Sansonetti da tempo è direttore di Calabria Ora. Abbate per attaccarlo dice con un tweet che
La vendetta di Gomez e Abbate - Apriti cielo. Sansonetti ha solo espresso una sua opinione. Ma le penne rosse non lo perdonano. Così il primo ad prire la guerra è il giornalista dell'Espresso, Lirio Abbate. Sansonetti da tempo è direttore di Calabria Ora. Abbate per attaccarlo dice con un tweet che
Sansonetti sta dalla parte della
'ndrangheta: "C'è
uno cresciuto fra giornali comunisti, e che ora sta in Calabria che vuole
Berlusca al Quirinale. Ora comprendo
perché scrive bene di boss". Al coro giustizialista
si è aggiunto Peter Gomez,
direttore del Fatto.it:
"Lirio vive sotto scorta. L'altro
nel lusso. Qualcosa vorrà dire, no?". Abbate sempre su twitter
cita alcune carte giudiziarie in cui alcuni pm direbbero che Sansonetti sia
vicino ai boss: "Si deve essere coscienti delle proprie azioni. I fatti
parlano per ognuno di noi. Tante prime pagine... E la relazione della Direzione
antimafia. E poi la requisitoria di un pm...". Sansonetti risponde - Insomma come
sempre a sinistra hanno già fatto il processo a Sansonetti Così il povero
Sansonetti, quasi incredulo alle parole dei due big di sinistra, prova a
difendersi su twitter: "Ma tu Abbate ogni tanto la testolina tua la usi o ti basta copiare i pm? A te piacciono
anche i pm che censurano i giornali? Se ne trovano tanti nei paesi
fascisti". La polemica è destinata a durare. Ma le penne rosse non
perdonano quell'endorsement di Sansonetti per il Cav al Qurinale. Ma c'è
dell'altro. A quanto pare Sansonetti a Calabria Ora ha sostituito Paolo
Pollichieni. Uno degli amici di Gomez ed Abbate.
Nessun commento:
Posta un commento