La Sicilia vince ancora sull’Italia
Gode senza motivo di uno Statuto Speciale che le permette tutto e di più: un parlamento che costa come quello romano, spalatori di neve pagati in straordinario a ferragosto, un Ministro degli Interni eletto con voti non suoi, che per salvare la sua poltrona salta su qualsiasi carro, ma intanto colloca il fratello a dirigere le Poste, il suocero del fratello a capo di un centro di accoglienza, forestali più numerosi degli alberi, consiglieri comunali che per avere il gettone dichiarano 3-4 consigli/commissioni al giorno tutti 365 i giorni. Dulcis in fundo un Presidente della Repubblica , Mattarella, la giusta non personalità che asseconderà Renzi nel suo sporco gioco di continuare a tassarci in nome di un’Europa intesa come Ente Bancario atto a perpetuare a nostra insaputa un delinquenziale signoraggio.
Un esempio di come un popolo unito nel voto può superare qualsiasi legge statale costituzionale etica o morale che sia. Oramai è passato di moda parlare di mafia, si parla di saper fare politica.
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