Ormai oltre la meta’ della
spesa che l’Italia sostiene per affrontare l'”emergenza profughi” riguarda le spese di
“accoglienza” di migranti che
tutto sono meno che profughi, spesa che nel 2015 ha raggiunto
quota 51,2% del totale e nel 2016, secondo le stime pubblicate sul Def
(approvato dieci giorni fa dal governo
Renzi), arriveranno fino al 58,3% del totale della spesa che si
prevede di sostenere nel 2016.
Spesa che sempre il
governo Renzi ha stimato essere lo scorso ottobre di ben 3,3 miliardi di euro
in contanti per il 2015 e che nel suddetto Def viene addirittura ritoccata al
rialzo a quota 3 miliardi 427 milioni di euro per il 2016, senza scordare che
la spesa del 2014 è comunque stata di oltre 3 miliardi di euro, sempre in
contanti ovviamente.
Quindi, conti alla mano, il governo Renzi ha buttato nella
spazzatura oltre un miliardo e mezzo di euro in contanti (il
51,2% dei 3 miliardi e 300 milioni di euro spesi nel 2015) per mantenere in
Italia clandestini
che invece doveva espellere,
a norma delle leggi Ue e italiane.
E si appresta a gettare
sempre nel cesso quasi 2 miliardi di euro allo stesso modo nel 2016.
Nessun commento:
Posta un commento