MONOPOLIO DEL PD SUGLI EVENTI………
La figura di Giuseppe Verdi, tra i più celebri
compositori di tutti i tempi, dà certamente lustro e visibilità alla città di
Busseto, a alla città di Parma e in generale alla nostra regione. Ci saremmo
aspettati, pertanto, da parte della Regione Emilia-Romagna un coinvolgimento
maggiore nell’organizzazione degli eventi collegati alle celebrazioni del
bicentenario dalla nascita dell’autore bussetano. Il Pd, a quanto sembra, si
sta dimostrando particolarmente attivo, cercando di monopolizzare il tutto. Ad
oggi, nonostante i fondi stanziati, i risultati sono scarsi, inoltre, i
rendiconti delle diverse iniziative risultano di difficile reperimento. Per
fare solo alcuni esempi, ci sembra eccessivo spendere 8.000 euro per un ciclo
di conferenze a Modena, 160.000 euro per il Festival del libro d’arte a Reggio,
che poco o nulla ha a che fare con la figura di Giuseppe Verdi , 179.573
euro per un ciclo di spettacoli teatrali nelle terre verdiane, 25.000 per il
concerto della Toscanini, oltre a centinaia di migliaia di euro per
pubblicazioni varie. Certamente alcune spese avrebbero potuto essere più
oculate. Il Comitato nazionale per
le celebrazioni verdiane ha stanziato per il nostro territorio, relativamente
agli interventi più urgenti, 3.156.000 euro: 1.000.000 alla fondazione, 350.000
euro per il restauro della casa
natale di Verdi, 120.000 al teatro di Busseto, 380.000 per il
restauro di Villa Pallavicino e circa 250.000 euro per iniziative culturali
collegate alla figura del compositore.
Speravamo che per il giorno più importante delle
celebrazioni, il 10
ottobre, i lavori di restauro e riqualificazione degli edifici collegati alla
vita di Verdi venissero conclusi, ma a quanto pare, così non sarà. Ci attendevamo,
inoltre, in questi tre mesi, un impegno differente, maggiore attenzione alle
spese e un maggior coinvolgimento della cittadinanza, l’obiettivo è quello di
avvicinare i cittadini alla figura di Verdi e alla sua musica.
Nessun commento:
Posta un commento